Anche se molto scenografico, il decanter è strumento funzionale per chi ama e conosce il vino. Un decanter è un oggetto simile ad una brocca dalla base molto larga e dal collo molto lungo, in cui versare il vino.
Terra che negli anni ha saputo raggiungere un livello di qualità ed eccellenza altissimo. Introducendo i VitigniNegroamaroePrimitivo è stato raggiunto successo dell'enologia pugliese nel mondo. Molto interessanti anche i vini rosé, delle vere chicche !
Cru, vitigni, annate, dosaggio sono elementi che rendono gli Champagne molti diversi tra di loro. La varietà dei vini è ampia, perché molteplici sono le possibilità offerte e districarsi non è sempre facile.
Una soluzione estremamente valida e affidabile è molto semplice: consiste nel utilizzare specifici imballaggi e tenere separate le bottiglie da un volume di vuoto, sia in latitudine che in longitudine garantendo, in caso di urti o cadute accidentali, un isolamento totale delle stesse.
Il metodo classico è la tecnica con cui si producono vini spumanti tramite seconda fermentazione in bottiglia, per mezzo dell’aggiunta al vino di una soluzione di lieviti selezionati e zuccheri.
Il processo di vinificazione è molto complesso, richiede fasi di lavorazione diverse e tempi più o meno lunghi. Inoltre, a seconda di cosa si vuole ottenere (vini bianchi, rossi o rosati) i metodi di vinificazione sono molto diversi.
Il terminebarriqueindica una botte in legno di rovere di piccola capacità usata per far fermentare e affinare vini e distillati. Grazie alla loro ridotta dimensione queste botti permettono una maggiore ossigenazione consentendo al vino di ottenere gusti e aromimigliori.
La tecnica del bâtonnage consiste nel rimescolare le fecce del vino (la feccia è il residuo che si deposita sul fondo della botte dopo la fermentazione del vino) durante l'affinamento nelle barriques.
I vini che sottoposti a questa tecnica del tutto naturale offrono una maggiore intensità e profumi sprigionando note uniche.
La fermentazione malolattica è una reazione di decarbossilazione, ossia di trasformazione di un gruppo acido della molecola di acido malico in acqua e anidride carbonica grazie lattobatteri mentre l’acido malico si trasforma in acido lattico.
Si ottengono così dei vini piùequilibrati, persistenticon sentori, copro e profumi più fini edelicati.
Sentori dicuoio, vaniglia, spezieenocediventano preponderanti a scapito di percezioni più erbacee.
Il rosé è ottenuto dalla sola uva a bacca rossa o da uve bianche e rosse vinificate insieme: non vengono più mescolati, come in passato, vini pronti ma i diversi tipi di uve vengono lavorati simultaneamente, oppure si può intervenire direttamente sull'assemblaggio dei mosti ma mai sul prodotto finito.